Chiunque almeno una volta nella sua vita ha desiderato i denti più bianchi ed un sorriso più luminoso. Questo oggi è possibile perché la rivoluzione di materiali e tecnologie sempre più veloci ed efficaci ha facilitato le procedure di dental bleaching, cioè di sbiancamento dentale. Esistono materiali innovativi che agiscono più velocemente ed eviatano i rischi dello sbiancamento tradizionale.
Alcuni rischi possono ancora esserci e dipendono da persona a persona ma si possono evitare con un po’ di intelligenza e capacità di prevenzione. In questo modo si può ottenere un sorriso più bianco senza conseguenze dannose per i denti.
Il primo problema importante che si verifica nelle ore seguenti lo sbiancamento è l’aumento della sensibilità dentale, essa può raggiungere anche livelli critici e spesso interferire con la capacità di mangiare e di bere.
Ciò non deve essere un deterrente che ci allontani dalla volontà di sbiancare i denti, ma è anzi un problema che va evitato e si può evitare con alcuni accorgimenti.
- Per prima cosa è preferibile sottoporsi alla procedura di dental whitening, di sbiancamento dentale, dopo un’accurata igiene orale professionale con lucidatura. Questa contribuirà già da sola a rimuovere quella fastidiosa patina che scurisce i denti e a renderli già più brillanti. Normalmente il tartaro, ma anche la sola placca residua, rende la superficie dei denti più ruvida e ciò comporta una maggiore tendenza all’assorbimento dei pigmenti e dei coloranti da parte dello smalto dei denti. Inoltre nella placca esistono alcuni batteri, detti proprio cromofori (portatori di colore) che sono responsabili delle macchie indesiderate. Quindi innanzitutto asportando questa patina si ritorna ad avere una superficie liscia e pulita dello smalto. Essa apparirà più bianca e sarà pronta ad assorbire più velocemente le sostanze sbiancanti senza interferenze.
- Avvertire il dentista se si sa di soffrire abitualmente di sensibilità dentale. Se già di norma si prova una sensazione di freddo eccessivo nel bere bevande a temperatura di frigorifero, è bene dirlo prima di iniziare lo sbiancamento. La sensibilità dentale è un fenomeno molto diffuso nella popolazione, essa può dipendere da diversi fattori ed è quindi bene informare il dentista che può adottare le strategie più corrette per ogni caso per attenuarla o eliminarla prima ancora di iniziare con la procedura di sbiancamento dentale. Ci sono dei modi per minimizzare questa problematica prima di procedere, bisogna però affidarsi nelle mani di chi conosce queste condizioni se no i rischi per la salute dei denti potrebbero essere anche molto alti.
- Utilizzare nei giorni precedenti e successivi alle sedute di sbiancamento dentale un dentifricio apposito contro la sensibilità potrebbe essere una mossa vincente per diminuire o addirittura evitare la sensazione dolorosa e così i danni ai denti. In commercio esistono numerosi prodotti formulati per i casi di denti sensibili. Informarsi presso il proprio dentista di quali sono i più indicati è un passo che potrebbe evitare tanti problemi e fastidi successivi e migliorare la condizione fastidiosa di avere i denti sensibili.
- Evitare nei giorni seguenti allo sbiancamento di bere o mangiare sostanze che rilascino pigmenti o che siano piene di coloranti. Alcuni alimenti o bevande penetrano e macchiano di più le superfici dentali. Le spezie, come ad esempio il curry, tendono a penetrare facilmente la superficie dentale e a macchiarla con più velocità. Anche il vino rosso ed il caffè , così come alcuni succhi di frutta colorati, sarebbero da evitare nelle settimane successive allo sbiancamento.
- Utilizzare un gel al Fluoro aiuta notevolmente nel rinforzare lo smalto dei denti e li rende meno permeabili alle sostanze macchianti. Abbiamo già visto in precedenza in questo sito quanto il Fluoro sia portentoso per rinforzare i denti. I suoi ioni penetrano nella superficie dello smalto rendendolo più resistente e quindi aiutano a diminuire la sensazione di fastidio quando si assumono sostanze troppo calde o troppo fredde. I consigli del dentista su quale tipo di fluoroprofilassi adottare potrebbe essere una svolta per la sensibilità dentale.
- Evitare i prodotti fai da te senza certificazioni, senza controlli e pieni di rischi per la salute di denti e gengive. I prodotti ad uso professionale sono sottoposti a numerosi controlli e a sperimentazioni preliminari. Così come non si devono assumere farmaci senza saperne contenuto, composizione e prescrizione, allo stesso modo non si devono utilizzare prodotti di cui non si conosce la provenienza. Inoltre i prodotti per sbiancare i denti sono molto irritanti se vanno a contatto con le gengive e questo potrebbe causare dei danni. Essi vanno applicati seguendo particolari regole ed accorgimenti ed è assolutamente indicato che se ne occupi una persona esperta e formata per farlo.
Solo così potremo dire di avere un sorriso più bianco, pieno di salute e molto intelligente!